• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Fascismo anno zero

06/02/2019

 1919: la nascita dei Fasci italiani di combattimento

Autore    Mimmo Franzinelli

Editore   Mondadori

Collana   Le scie

Anno       2019 

Pagine     289

Prezzo      € 22,00

A un secolo esatto di distanza dalla fondazione dei Fasci italiani di combattimento, le pagine di Franzinelli hanno il merito di gettare nuova luce sull’avventura politica e personale di Mussolini e di ricostruire, in maniera scrupolosa, il preludio di una dittatura.

Il 23 marzo 1919 è una data cardine nella storia d’Italia. Quel giorno, a Milano, in piazza San Sepolcro, al primo piano di Palazzo Castani, elegante edificio di fine Quattrocento, l’ex socialista Benito Mussolini fonda i Fasci italiani di combattimento. Sulla scena politica irrompe un movimento di tipo nuovo, aggressivo e dinamico, che non solo mescola estremismo di destra e radicalismo di sinistra ma raccoglie simpatizzanti di ogni genere: Arditi, futuristi, reduci, massoni, socialisti, sindacalisti rivoluzionari, anarchici. La maggior parte di loro sono giovani. Il programma è avanzato e decisamente riformista: si propongono la Costituente repubblicana dei combattenti, l’abolizione del Senato, il suffragio universale maschile e femminile, l’introduzione delle otto ore lavorative. Mussolini, in particolare, vuole affidare la guida del Paese a una nuove élite, l’aristocrazia dei combattenti. L’obiettivo è spodestare la vecchia classe dirigente liberale, scongiurare il pericolo bolscevico e conquistare il potere. Dalle colonne de «Il Popolo d’Italia», il quotidiano interventista creato nel 1914 grazie ai finanziamenti degli industriali, Mussolini rivendica l’annessione di Fiume e della Dalmazia, soffia sul fuoco della crisi economica, legittima l’uso della violenza come strumento di lotta politica (il primo assalto alla sede dell’«Avanti!» avviene il 15 aprile 1919). Eppure, per il fascismo delle origini le elezioni di novembre si rivelano un insuccesso: Mussolini non viene neppure eletto alla Camera ed è addirittura arrestato per violenze. Come il leader fascista reagì alla sconfitta e riorientò il suo movimento verso nuove prospettive? Chi lo aiutò in quel frangente? Lo spiega in maniera chiara ed esauriente Mimmo Franzinelli, ponendo al centro della sua analisi proprio il diciannovismo , ossia quella pericolosa miscela di violenza verbale e fisica che avvelenò il clima sociale dell’epoca, scatenando lampi di guerra civile. Ma non è questo l’unico aspetto che rende Fascismo anno zero un libro importante. Per la prima volta, infatti, sulla base di inedite fonti d’archivio, l’autore ha potuto ricostruire le variegate identità e i tortuosi percorsi biografici di chi, quel 23 marzo 1919, partecipò all’«adunata», un evento che la propaganda di regime – inventando il «brevetto di sansepolcrista» – innalzerà a vero e proprio mito fondativo del fascismo. A un secolo esatto di distanza dalla fondazione dei Fasci italiani di combattimento, le pagine di Franzinelli hanno il merito di gettare nuova luce sull’avventura politica e personale di Mussolini e di ricostruire, in maniera scrupolosa, il preludio di una dittatura.

Mimmo Franzinelli  Studioso del fascismo e dell’Italia repubblicana, componente del comitato scientifico dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione “Ferruccio Pari”, è autore di numerosi libri, fra cui: per Bollati Boringhieri, I tentacoli dell’Ovra (1999, premio Viareggio 2000), Rock & servizi segreti (2010) e Autopsia di un falso. I Diari di Mussolini e la manipolazione della storia (2011); per Mondadori, L’amnistia Togliatti (2006), Il delitto Rosselli (2007), Beneduce. Il finanziere di Mussolini, con Marco Magnani (2009), Il Piano Solo (2010), Il prigioniero di Salò (2012), Tortura (2018); per Rizzoli, La sottile linea nera (2008). Con Feltrinelli ha pubblicato: La Provincia e l’Impero. Il giudizio americano sull’Italia di Berlusconi, con Alessandro Giacone (2011), Delatori. Spie e confidenti anonimi: l’arma segreta del regime fascista (UE 2012), Il Giro d’Italia. Dai pionieri agli anni d’oro (Feltrinelli, 2013), – per gli Annali della Fondazione Feltrinelli – Il riformismo alla prova. Il primo governo Moro nei documenti e nelle parole dei protagonisti (ottobre 1963-agosto 1964), con Alessandro Giacone (2013) e Fascismo anno zero (Mondadori 2019). 

 

Pubblicato in: Pubblicazioni
Post precedente:Carlo Cantini. Tra realismo e immaginario
Post successivo:La deriva non vista del Paese

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

La libertà e la democrazia nelle Università

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

03/06/2025

FESTA DELL’INDIPENDENZA TOSCANA

18/04/2025

BUONA PASQUA

16/04/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

L’ingiusto declino di Giosuè Carducci

09/06/2025

Tribuna

Spadolini, vocazioni di un laico

13/06/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Tra le meraviglie di Foggini

11/04/2025

Rassegna stampa

Alla base della cultura giuridica d’occidente: LA FRANCIA DI TOCQUEVILLE

27/05/2025

Pubblicazioni

I 150 anni di Giovanni Gentile

29/05/2025

INDIFFERENZA

18/05/2025

L’opposto dell’amore non è l’odio, è l’indifferenza. L’opposto dell’educazione non è l’ignoranza, ma l’indifferenza. L’opposto dell’arte non è la bruttezza ma l’indifferenza. L’opposto della giustizia non è …

La satira (attuale) di Giusti

14/05/2025

Monumento a Giuseppe Giusti a Monsummano Terme Molti pensano che Giuseppe Giusti sia un autore di «scherzi» (come li chiamava lui), ovvero passatempi innocenti in una Toscana provinciale e sonnolenta. Invece no. …

L’Occidente è sulla via del tramonto?

01/05/2025

Negli anni Venti del Novecento ebbe successo e influenza culturale un saggio storico-filosofico, Il tramonto dell'Occidente, scritto da Oswald Spengler, allora uno sconosciuto professore di provincia tedesco. …

Una vita contro

21/04/2025

Walter Veltroni dà voce a Iris Versari, partigiana che ha scritto la Storia Il come non lo dice. E però sostiene che «la mia prima scelta, sin da subito, è stata quella di scartare il saggio o la biografia: …

La vita invisibile. Un adolescente nell’Italia delle leggi razziali

13/04/2025

La vita invisibile. Un adolescente nell'Italia delle leggi razzialNel 1938, in Italia entrano in vigore le leggi razziali, una serie di provvedimenti con cui gli ebrei italiani perdono tutti i loro diritti: i …

Se si eleva la cultura militare a valore assoluto

10/04/2025

Accademia Militare di Modena Pólemos, diceva Eraclito, è all’origine di ogni cosa, e lo storico militare Marco Mondini ha scelto di ripercorrere quasi un secolo di vita italiana (dalle battaglie di Lissa e …

1865. Sulle rive dell’Arno nasce una Firenze moderna ed europea

01/04/2025

Panorama delle rampe del piazzale Michelangelo. Foto 1880 La sistemazione del Centro di Firenze è opera che deve interessare tutti i cittadini… I diversi progetti, esposti al pubblico, presentano la necessità di …

IL PARTITO D’AZIONE IN TOSCANA

25/03/2025

Alla tradizione mazziniana e democratica del Partito d’Azione risorgimentale s’ispirò, nel riprenderne il nome, uno dei movimenti politici dell’opposizione antifascista. Alla formazione dell’ideologia di questo …

Così le donne salirono in cattedra

23/03/2025

Lavinia Mazzucchetti Michela Minesso ricostruisce il percorso di affermazione femminile in cento anni all’Università di Milano: una crescita progressiva, ma la disparità rispetto agli uomini è ancora forte È …

DI SPALLE A QUESTO MONDO

13/03/2025

" Bisognerebbe che tutte le Potenze belligeranti, nella Dichiarazione di guerra, riconoscessero reciprocamente il principio di neutralità dei combattenti feriti per tutto il tempo della loro cura e che adottassero …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi