
Strada del centro storico di Firenze, che si trova in Oltrarno, tra la costa Scarpuccia e la costa dei Magnoli
Lungo questa strada correva la prima fortificazione d’Oltrarno, del 1173 circa, che era composta dai dorsi delle case costruiti compattamente e senza aperture verso l’esterno; questa linea di difesa è ancora percepibile nella severa fila di costruzioni allineate sul lato sud, ingentilite da porte e finestre solo nei secoli successivi.
La denominazione della strada trae origine dall’antica presenza in zona di un canneto, sviluppatosi in prossimità del fiume Arno. Si chiamò anche chiasso dei Bellincioni, dal nome di una famiglia estintasi nel XV secolo, dei Paganelli, dei Bonsi e dei Michelozzi, tutte famiglie che dovettero avere qui le proprie case.

Nel Repertorio di Bargellini e Guarnieri del 1977 si legge che “Il primo tratto, quasi pianeggiante, fu sistemato, negli anni 1951-1956, dai Cantieri di lavoro addetti ai giardini, con una panchina circolare ad uso degli innamorati. Più oltre il Comitato per l’Estetica Cittadina riordinò le case del caratteristico borgo, che con una pittoresca successione di archi, sbocca, sotto una volta, nella Costa a San Giorgio”
Per la presenza di numerosi archi rampanti e cavalcavia, voluti per rinforzare gli edifici in un punto notoriamente franabile (la zona detta più a valle delle “rovinate”), la strada è una delle più pittoresche del centro storico cittadino, anche grazie alla sua posizione defilata e per essere pochissimo trafficata in quanto solo il primo tratto è infatti carrozzabile.
Alle soglie della costa dei Magnoli la strada si fa più stretta, prima di virare bruscamente verso nord. Il restante tratto, che costeggia il retro di alcune case sulla costa dei Magnoli, è percorribile solo a piedi. Qui si vedono alcuni resti medievali delle case su costa dei Magnoli , tra cui una porta-finestra raggiungibile solo tramite scala e un arco ogivale in pietraforte, tamponato, e un raro casotto sospeso e sporgente su mensole in pietra relativo a un “agiamento”, ossia di una latrina privata medievale che scaricava direttamente nella strada.
