• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Novanta artisti per una bandiera a Reggio Emilia

05/04/2013

Reggio Emilia – Chiostri di San Domenico via Dante

Novanta artisti per una bandiera dal 17 marzo al 25 aprile 2013 (ingresso libero)

n6_bandierepicLa mostra promossa dall’Associazione “CuraRE onlus” presieduta da Deanna Ferretti per costruire a Reggio Emilia un Ospedale della Donna e del Bambino all’interno dell’Ospedale Santa Maria Nuova è stata realizzata partendo dalle bandiere donate dal Comune di Reggio Emilia, che nel 2011 furono esposte nella città del Tricolore in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ed è stata aperta il 17 marzo, lo stesso giorno in cui, nel 1861, si decretò l’unificazione dell’Italia, proclamando il Regno d’Italia.

“Si tratta di una grande iniziativa che, attraverso l’opera di 90 artisti, ci permette di proseguire le iniziative di valorizzazione del Tricolore, come abbiamo fatto nel 2011 con la mostra ‘Le strade della bandiera’ per le vie cittadine” ha detto  l’assessore comunale alla Cultura del Comune di Reggio Giovanni Catellani presentando l’iniziativa.
“Quest’idea è nata da un regalo che fece il sindaco di Reggio mettendomi a disposizione le bandiere delle celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia – ha proseguito Deanna Ferretti Veroni, presidente dell’associazione Curare onlus – Grazie alla collaborazione con Sandro Parmiggiani, è stato possibile coinvolgere un gruppo di artisti che si sono subito dimostrati entusiasti di questo progetto. Spero sia possibile in futuro tenere la mostra unita, perché è un grande patrimonio che può divenire un simbolo per la città di Reggio”.
“La mostra è legata a un obiettivo che gli artisti riconoscono di grande valore – ha aggiunto Sandro Parmiggiani, il curatore dell’esposizione – Innanzitutto perché hanno una certa affinità con l’idea del ‘venire alla luce’ e quindi con un progetto legato alla donna e al bambino. Gli artisti hanno inoltre dimostrato un forte attaccamento alla bandiera, in un contesto caratterizzato spesso da disvalori e affermazioni che mettono in discussione l’unità del paese. Non bisogna dimenticare infatti che gli artisti sono soggetti che hanno cose da dire alla società”.

Il progetto
I 90 artisti coinvolti non hanno genericamente donato una loro opera a beneficio dell’iniziativa, ma si sono impegnati per realizzarne una partendo da una particolare bandiera, scelta tra quelle, donate dal Comune di Reggio Emilia, che nel 2011 furono esposte nella città del Tricolore in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Si tratta delle bandiere legate al sorgere dell’idea dell’Unità d’Italia: il tricolore adottato il 7 gennaio 1797 proprio a Reggio Emilia; quelle dell’età giacobina e napoleonica; le bandiere dei moti e delle insurrezioni popolari durante il Risorgimento; quelle degli stati preunitari; le bandiere dell’Unità e del Regno d’Italia; le varie versioni di bandiera adottate della Repubblica, per finire con quelle utilizzate, anche di recente, per obiettivi di grande valore sociale ed etico.
Diverse sono state le modalità di creazione delle opere: alcuni artisti sono intervenuti sulla bandiera stessa o su una sua parte; altri ne hanno utilizzato frammenti per inserirli, attraverso il collage, nei loro lavori; altri ancora ne hanno creata una del tutto autonoma: la bandiera loro assegnata è diventata fonte diretta di ispirazione per i riferimenti di colori, scritte e forme disegnate.
L’intero progetto, dal coinvolgimento degli artisti, alla realizzazione della mostra e del catalogo che lo accompagna, è stato curato da Sandro Parmiggiani, critico e storico dell’arte, già direttore di Palazzo Magnani a Reggio Emilia.
L’esposizione è promossa dall’Associazione CuraRE Onlus in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, che ha donato le bandiere consegnate agli artisti e sosterrà l’esposizione ai Chiostri di San Domenico, e si avvale del patrocinio di Regione Emilia Romagna e della Provincia di Reggio Emilia
Le bandiere “adottate” dagli artisti sono quelle che furono esposte per un anno nelle vie della città all’interno della rassegna “Le strade della Bandiera”, inaugurata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 7 gennaio 2011 nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e realizzata in collaborazione con l’Unità tecnica di Missione per le Celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità nazionale, l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Dopo Reggio Emilia, l’obiettivo è di portare la mostra in altre città italiane, così che essa diventi emblematicamente il messaggero per il progetto dell’Ospedale della Donna e del Bambino e della nostra bandiera, simbolo dell’Unità d’Italia.
Successivamente, le opere saranno vendute per raccogliere fondi da destinare alla costruzione del futuro ospedale, con l’obiettivo tuttavia di preservare l’integrità della rassegna e farne una sorta di raccolta permanente.
Nel catalogo verranno riprodotte tutte le opere realizzate dai singoli artisti, i loro profili biografici e le bandiere, già esposte per il 150esimo, con le relative descrizioni storiche.

Elenco artisti:
Luca Alinari, Pat Andrea, Alberto Andreis, Assadour, Roberto Barni, Davide Benati, Gabriella Benedini, Domenico Bianchi, Alfonso Borghi, Danilo Bucchi, Enzo Cacciola, Giovanni Campus, Eugenio Carmi, Tommaso Cascella, Roberto Casiraghi, Bruno Ceccobelli, Bruno Chersicla, Andrea Chiesi, Pier Giorgio Colombara, Angelo Davoli, Sandro De Alexandris, Giuliano Della Casa, Enrico Della Torre, Lucio Del Pezzo, Fausto De Nisco, Marco Ferri, Ennio Finzi, Giosetta Fioroni, Laura Fiume, Attilio Forgioli, Antonio Freiles, Omar Galliani, Alessandro Gamba, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Marco Grimaldi, Franco Guerzoni, Paolo Iacchetti, Marino Iotti, Emilio Isgrò, Riccardo Licata, Claudia Losi, Luigi Mainolfi, Elio Marchegiani, Mirco Marchelli, Umberto Mariani, Antonio Marras, Carlo Mastronardi, Iler Melioli, Giovanni Menada, Nino Migliori, Elisa Montessori, Pietro Mussini, Hidetoshi Nagasawa, Carlo Nangeroni, Giulia Napoleone, Gianfranco Notargiacomo, Nunzio, Claudio Olivieri, Tullio Pericoli, Lucia Pescador, Oscar Piattella, Pino Pinelli, Graziano Pompili, Concetto Pozzati, Mario Raciti, Bruno Raspanti, Jacopo Ricciardi, Leonardo Rosa, Ruggero Savinio, Antonio Seguí, Giovanni Sesia, Medhat Shafik, Tetsuro Shimizu, Aldo Spoldi, Mauro Staccioli, Tino Stefanoni, Guido Strazza, Ilario Tamassia, Nani Tedeschi, Wainer Vaccari, Valentino Vago, Walter Valentini, Paolo Valle, Wal, William Xerra, Gianfranco Zappettini.

Novanta artisti per una bandiera
Una mostra per il nuovo ospedale della Donna e del Bambino a Reggio Emilia
Reggio Emilia, Chiostri di san Domenico (via Dante Alighieri 11)
17 marzo – 25 aprile 2013
Orari: sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Ingresso libero
Informazioni: tel. 0522.456477
Catalogo: Corsiero editore; Euro 20

Pubblicato in: Mostre
Post precedente:Il Cimitero delle Porte Sante a San Miniato al Monte
Post successivo:Come ricongiungere i Savoia alla storia nazionale

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

LE TROPPE “EDUCAZIONI” RICHIESTE ALLA SCUOLA ITALIANA

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1865 – 1870 FIRENZE CAPITALE. La Certosa e l’eversione dell’asse ecclesiastico

29/09/2025

Società e cultura in Toscana dal Congresso di Vienna alla prima Guerra d’Indipendenza (1815/1848) 

20/09/2025

XX SETTEMBRE 2025

16/09/2025

Lettere al Direttore

L’11 AGOSTO 1944, la Liberazione di Firenze, va sempre  celebrata per ricordare il sacrificio dei tanti partigiani che morirono  per la liberazione dell’Italia dal regime nazifascista.

12/08/2025

Focus

Il segno delle donne di fine Ottocento

26/10/2025

Tribuna

XX SETTEMBRE

22/09/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Belle Époque

22/10/2025

Rassegna stampa

MAZZINI TRA I PADRI DELLA PATRIA MA NON CE LO MERITIAMO

16/07/2025

Pubblicazioni

Il caso Renan. La prima guerra culturale dell’Italia unita

03/11/2025

Sicurezza, quiete pubblica e decoro urbano: tre emergenze per Firenze

01/10/2025

Dal numero delle città immaginabili occorre escludere quelle i cui elementi si sommano senza un filo che li connetta, senza una regola interna, una prospettiva, un discorso. È delle città come dei sogni: tutto …

ll tramonto del passato. La crisi della storia nella società contemporanea

19/09/2025

Nelle società democratiche non è soltanto la storia in quanto disciplina ad essere in crisi. È in realtà la percezione stessa del passato che – per una serie di cause analizzate in questo libro – va scomparendo, a …

CHE SENSO HA FARE IL PROCESSO AL PASSATO

14/09/2025

Florence Henri, Composizione – La gloria che fu della Grecia, 1933 c., fotomontaggio È stato Eric Hobsbawm nel suo testo più noto – Il secolo breve – a sottolineare come gli anni 60 del Novecento abbiano segnato …

Il Cubo Nero nel cielo di Firenze

01/09/2025

 Concinnitas: armonia dello stile o del discorso, che risulta da una conveniente disposizione delle parole e dei suoni e ha insieme eleganza e semplicità» (Vocabolario on line Treccani). In origine il termine …

Cinquant’anni fa la morte di Carlo Levi, antifascista a Firenze

27/08/2025

Carlo Levi Autoritratto 1941/ 45 Nel capoluogo toscano lo scrittore torinese morto 50 anni fa scrisse «Cristo si è fermato a Eboli» e fu lì che venne arrestato e incarcerato alle Murate nel 1943 come «ebreo …

Se il patriottismo è dentro un foulard

17/08/2025

A Genova un’esposizione di fazzoletti «politici» di metà Ottocento: pre-quarantotteschi, garibaldini, celebranti l’alleanza franco-piemontese del 1859. In seta o cotone, hanno caratterizzato la stagione del …

In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950

12/08/2025

Palazzo Cucchiari Via Cucchiari 1 Carrara Dal 28 giugno al 26 ottobre 2025 la Fondazione Giorgio Conti presenta a Carrara “In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950”, una mostra …

Firenze 11 agosto 1944, l’insurrezione popolare che non c’è mai stata

11/08/2025

Caro Direttore, oggi 11 agosto si celebra la liberazione di Firenze dall'occupazione nazista. Secondo una narrazione iniziata subito dopo l'evento, il ritiro dei tedeschi sarebbe stato causato dall'insurrezione …

È più vicina la Giornata europea per le vittime del lavoro

07/08/2025

L’iniziativa nel ricordo del disastro minerario a Marcinelle in Belgio che provocò 262 morti (136 italiani) Un anno fa, in queste stesse pagine del Corriere della Sera, il direttore — che ringrazio — mi offriva …

La democrazia è il metodo di governo attraverso la discussione

03/08/2025

Caro direttore, Fabio Bertini sostiene che Ursula von der Leyen, trattando con Trump, ha incarnato “il fondamentale vulnus che sta affondando la democrazia a tutti i livelli, dagli stati ai comuni, il prevalere del …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi