• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Una Passeggiata nel verde a Firenze

01/04/2016

Mercoledì 23 marzo 2016 a Villa Bardini  è stato presentato un progetto dell’architetto Maria Chiara Pozzana con il sostegno  della  Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze di una Passeggiata in mezzo al verde a Firenze, lunga 15 chilometri e con suggestive vedute sulla città.

E’ al momento un progetto di massima, su cui occorrerà investire risorse e verificarne la fattibilità;e richiama come modello i percorsi naturalistici, già realizzati a New York e Parigi, ed è stato chiamato Greenway, dando però prova  nella patria di Dante di provincialismo e di mancanza di orgoglio nazionale. I francesi saranno pure eccessivamente sciovinisti ma hanno chiamato giustamente il loro circuito verde Promenade Plantée !

Il progetto fiorentino, non solo vuole valorizzare un’area verde nel cuore di Firenze di grande bellezza e di notevole superficie (circa 260 ettari) tutta collocata in Oltrarno, ma intende anche favorire il decongestionamento delle zone più frequentate dai flussi turistici nel centro della città. Il percorso parte dal Giardino Bardini e attraversa il Giardino di Boboli, le Scuderie di Porta Romana, l’area verde di Bobolino, il Viale dei Colli, il viale e il giardino del Poggio Imperiale, ritorna sul Viale dei Colli e raggiunge il Piazzale Michelangelo dove possono essere visitati il Giardino dell’Iris e il Giardino delle Rose. La conclusione è nuovamente al Giardino Bardini.

Rispetto al percorso può suscitare qualche perplessità utilizzare come passeggiata sia il Viale dei Colli che il viale del Poggio Imperiale che da anni sono tra i punti caldi del traffico cittadino. Giuseppe Poggi negli anni di Firenze Capitale concepì il viale dei colli come un parco moderno che ampliava quello di Boboli , un viale progettato come un grande giardino all’inglese a scala urbana, da percorrere a piedi o con il calesse.

Oggi invece si dovrebbe camminare sui marciapiedi dei viali con il rumore ed i gas di scarico delle macchine che a tutte le ore passano accanto.

Un’opportuna soluzione potrebbe essere  utilizzare bus navetta elettrici che percorressero i viali con brevi intervalli di tempo.

Il progetto poi assumerebbe una forte valenza culturale e politica se, invece di favorire solo il decongestionamento delle zone più frequentate dai turisti, fosse rivolto in primo luogo ai fiorentini, se fosse restituita ai giovani ed agli anziani, alle famiglie e alle scuole della nostra città la possibilità di riprendersi quegli spazi invasi ormai da anni dal turismo di massa, affidando all’amministrazione comunale il compito di trovare le soluzioni più efficaci per i residenti.

Investire infine risorse per la realizzazione concreta di questa Passeggiata nel verde comporterebbe per gli amministratori fiorentini  la capacità politica di reperire capitali privati senza subire il ricatto moralistico di una parte dell’opinione pubblica che vedrebbe come al solito minacciato l’interesse pubblico dalla speculazione e dal profitto.

Già ai tempi di Firenze Capitale  intellettuali ed artisti, italiani e stranieri,  videro nel Piano Poggi di modernizzazione del centro storico solo un’operazione immobiliare ed economica, che avrebbe stravolto così la bellezza della città medievale e rinascimentale; come se avessero ignorato in buona o cattiva fede che dietro le opere di  Arnolfo da Cambio e di Brunelleschi, di Giotto e di Masaccio non ci fossero stati gli interessi corposi di mercanti e banchieri, dei Sassetti e dei Peruzzi, dei Medici e degli Strozzi!

Va riconosciuto comunque alla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron con la proposta  di una Passeggiata nel verde, di forte significato storico e naturalistico, il merito di aver saputo cogliere in modo propositivo il valore ed il senso della ricorrenza dei 150 anni di Firenze Capitale; una ricorrenza che appunto non deve essere meramente rievocativa e celebrativa, ma che deve riportare alle problematiche di oggi le questioni di ieri, dalle esigenze della Firenze del Poggi alle necessità della Firenze attuale, dai giardini di una città ottocentesca agli spazi verdi di una città del XXI secolo.

Pubblicato in: EditorialeTag: bellezza, Firenze capitale, Turismo
Post precedente:L’Occidente e i suoi nemici
Post successivo:Noi, l’Islam e il rispetto dalla legge

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

La libertà e la democrazia nelle Università

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

03/06/2025

Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

14/03/2025

FERRI PER CURARE

11/02/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

L’ingiusto declino di Giosuè Carducci

09/06/2025

Tribuna

Spadolini, vocazioni di un laico

13/06/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Eugenio Cecconi. Giornate di caccia e di colore

20/06/2025

Rassegna stampa

Alla base della cultura giuridica d’occidente: LA FRANCIA DI TOCQUEVILLE

27/05/2025

Pubblicazioni

FOSCO FRIZZI (1901-1951). Una memoria

29/06/2025

Il senso profondo dell’unificazione

15/06/2025

Nell’opera di Simone Casini si riscopre l’idea di nazione perseguita da Ippolito Nievo: una comunità capace di superare le fratture di carattere sociale, religioso, geografico per costruire un futuro di crescita …

2 GIUGNO. Dalla parte della democrazia

01/06/2025

Sandra Gilardelli compirà cento anni il 1° luglio, ne aveva diciotto quando entrò nella Resistenza, ma la sua voce risuona ancora nitida e precisa nelle pagine della sua autobiografia. Lidia Beccaria Rolfi, maestra …

I 150 anni di Giovanni Gentile

29/05/2025

IL FILOSOFO DIVIDE ANCORA L’ITALIA TRA MEMORIA E POLITICA Oggi sono i 150 anni dalla nascita di Giovanni Gentile, mentre gli 80 anni dalla sua uccisione sono stati il 15 aprile dell’anno scorso, ma è a …

Adelaide Cairoli e la tragica fede garibaldina

22/05/2025

1869. Adelaide Cairoli con i ritratti dei figli morti Un Risorgimento tutto al femminile, quello che Antonio Gibelli, storico illustre dell’Università di Genova, racconta ne Il corpo degli eroi sulla base di un …

INDIFFERENZA

18/05/2025

L’opposto dell’amore non è l’odio, è l’indifferenza. L’opposto dell’educazione non è l’ignoranza, ma l’indifferenza. L’opposto dell’arte non è la bruttezza ma l’indifferenza. L’opposto della giustizia non è …

La satira (attuale) di Giusti

14/05/2025

Monumento a Giuseppe Giusti a Monsummano Terme Molti pensano che Giuseppe Giusti sia un autore di «scherzi» (come li chiamava lui), ovvero passatempi innocenti in una Toscana provinciale e sonnolenta. Invece no. …

L’Occidente è sulla via del tramonto?

01/05/2025

Negli anni Venti del Novecento ebbe successo e influenza culturale un saggio storico-filosofico, Il tramonto dell'Occidente, scritto da Oswald Spengler, allora uno sconosciuto professore di provincia tedesco. …

Una vita contro

21/04/2025

Walter Veltroni dà voce a Iris Versari, partigiana che ha scritto la Storia Il come non lo dice. E però sostiene che «la mia prima scelta, sin da subito, è stata quella di scartare il saggio o la biografia: …

La vita invisibile. Un adolescente nell’Italia delle leggi razziali

13/04/2025

La vita invisibile. Un adolescente nell'Italia delle leggi razzialNel 1938, in Italia entrano in vigore le leggi razziali, una serie di provvedimenti con cui gli ebrei italiani perdono tutti i loro diritti: i …

Tra le meraviglie di Foggini

11/04/2025

Una mostra monografica celebra l’architetto e scultore granducale che fece scuola a Firenze. Nel costruire l’impalcatura della rassegna Giovan Battista Foggini (1652-1725) architetto e scultore granducale, dal …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi