• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Il romantico Laghetto delle Colonne sulle colline di Firenze

19/07/2020

 

Il Parco Romantico della Regina

L’aristocratico inglese John Temple Leader, politico ed intenditore d’arte era nato a Londra nel 1810. Facoltoso figlio di un industriale inglese, si innamorò di Firenze e vi si stabilì dal 1844 nell’edificio di fronte a Palazzo Pitti, assieme alla moglie Maria Luisa de’ Leoni, lucchese. Nel 1850 per il suo grande amore per il medioevo comprò  e ristrutturò il Castello di Vincigliata presso Fiesole, dove ospitò la nobiltà di mezza Europa.

Il sogno di Temple nel contesto culturale e romantico dell’Ottocento fu quello di  creare un personale feudo sulle pendici di uno dei colli più belli che dominano Firenze. Temple aveva intrapreso un ampio progetto di ristrutturazione medioevale e non si limitò al solo restauro del castello. Si occupò anche dei terreni circostanti, rimboschendo le pendici della collina con un ricco sottobosco e con piante che si potessero adattare al terreno roccioso.

Fu introdotto un tipo di piantagione del cipresso a macchia, intervallato a pini e lecci, integrati alla preesistente vegetazione, dando luogo ad un insolito bosco di conifere e latifoglie. Il Temple  fu affiancato in questa operazione di “architettura ambientale” dall’architetto paesaggista Giuseppe Fancelli, e dall’esperto di idraulica Alessandro Papini.

 Nel giro di pochi mesi, comprò anche la proprietà adiacente, la Villa di Maiano, annettendola alla proprietà del Castello e successivamente acquistò la Villa I Tatti, nei pressi di Ponte a Mensola, la quale fu poi comprata e ristrutturata dal critico e storico dell’arte  Bernard Berenson nel 1906, oggi sede del Centro studi del Rinascimento italiano della Harvard University.

Tra queste tre imponenti costruzioni ( un castello e due antiche ville) realizzò appunto, sulle rive del torrente Mensola, tra il 1870 e il 1893 un parco paesaggistico attorno alla Cava detta delle Colonne. Gli stradelli degli scalpellini furono trasformati e valorizzati come percorsi romantici e botanici per i suoi ospiti. Il tutto fu inaugurato dalla Regina Vittoria d’Inghilterra il 12 Aprile 1893, da cui il nome attuale di Parco Romantico della Regina.Fu anche tra i benefattori che contribuirono al compimento dei lavori per la facciata della chiesa di S.Maria del Fiore. John Temple Leader muore a Firenze nella sua casa di Piazza Pitti nel 1903; è sepolto insieme alla moglie al Cimitero delle Porte Sante

La costruzione della Torre e del Laghetto delle Colonne

Tutti i manufatti del parco sono stati realizzati prima del 1883,  ad eccezione della Torre in stile neo gotico che con il Laghetto delle Colonne  diventa il centro focale dell’intero parco botanico di Maiano. Il Laghetto delle Colonne, così chiamato perché  dalla cava soprastante sono state estratte le pietre per la costruzione di molti storici palazzi fiorentini, venne ideato  come punto di ritrovo per i molti ospiti di Sir John Temple Leader, tra cui la regina Vittoria, che si dilettava a fare acquerelli di questo suggestivo luogo.

Per usufruire di questa particolare “ stanza da bagno” fu realizzato uno spogliatoio degli uomini, ancora visibile nelle costruzioni in pietra alla base della cava.

Lo spogliatoio delle signore dalle sembianze di uno chalet svizzero fu invece realizzato in legno sulla piattaforma ancora presente; purtroppo questo è l’unica costruzione che non si è ancora conservata.
Il ponte Maria Luisa, intitolato all’amata moglie di Temple , costruito dietro la piattaforma del laghetto unisce le due sponde del torrente Mensola: da un lato la cava, il laghetto, la torre, dall’altro la Casa del Tè, dall’elegante loggiato per accogliere gli ospiti

FATTORIA DI MAIANO

Via Cave di Maiano 2, Via Benedetto da Maiano, 11,  Fiesole FI

INGRESSO AL BOTANIC GARDEN
(PARCO ROMANTICO DELLA REGINA + FATTORIA)

Orario estivo

Aperto tutti i giorni 9,30/23,30

Domenica 9,30/18,00

Adulto: € 7,00

Bambino: € 7,00 (gratis fino a 3 anni)

 

 

 

 

 

Pubblicato in: I luoghi
Post precedente:L’Inno di Mameli è più forte dei bulli
Post successivo:Fiore di roccia

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

Natale in Ucraina

Video

Il video della presentazione nella sala Firenze Capitale del libro CENNI DAL LONTANO PASSATO

Prossimi appuntamenti

Storia versus Barbarie

19/11/2025

1865 – 1870 FIRENZE CAPITALE. La Certosa e l’eversione dell’asse ecclesiastico

29/09/2025

Società e cultura in Toscana dal Congresso di Vienna alla prima Guerra d’Indipendenza (1815/1848) 

20/09/2025

Lettere al Direttore

L’11 AGOSTO 1944, la Liberazione di Firenze, va sempre  celebrata per ricordare il sacrificio dei tanti partigiani che morirono  per la liberazione dell’Italia dal regime nazifascista.

12/08/2025

Focus

PERCHÉ NON CI SONO MANIFESTAZIONI IN DIFESA DEI CIVILI UCRAINI UCCISI?

17/11/2025

Tribuna

ALLA SCOPERTA DI PIETRO LEPOLDO. Le compagnie religiose soppresse, documenti e storia ritrovati

11/11/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Belle Époque

22/10/2025

Rassegna stampa

LA LAPIDE DI MODENA E L’ITALIA CHE NON ESISTE PIÙ

04/12/2025

Pubblicazioni

Il caso Renan. La prima guerra culturale dell’Italia unita

03/11/2025

LE TROPPE “EDUCAZIONI” RICHIESTE ALLA SCUOLA ITALIANA

01/11/2025

La mente non ha bisogno come un vaso di essere riempita, ma piuttosto come legna di una scintilla che l'accenda e vi infonda l'impulso della ricerca e un amore ardente per la verità. Plutarco, Moralia Mercoledì …

Il segno delle donne di fine Ottocento

26/10/2025

ERSILIA BRONZINI Tra storia e romanzo. Lucia Tancredi racconta le vicende di Ersilia Bronzini e delle altre protagoniste che a Milano cambiarono volto alla società con la mensa dei poveri, la guardia ostetrica, …

La prima guerra civile. Rivolte e repressione nel Mezzogiorno dopo l’unità d’Italia

21/10/2025

In questa ricostruzione storica, rigorosa e appassionante, Gianni Oliva ripercorre quella che fu la prima, drammatica guerra civile italiana. E lo fa senza indulgere nella retorica neoborbonica né dar credito ai …

POST-OCCIDENTE. Come il 7 ottobre riscrive la nostra storia

09/10/2025

Il 7 OTTOBRE ridisegna la storia. Allineati con il Sud del mondo, anche in Occidente molti condividono le ragioni che hanno scatenato il pogrom, e accusano Israele di genocidio. Sono così chiamati in causa i …

Sicurezza, quiete pubblica e decoro urbano: tre emergenze per Firenze

01/10/2025

Dal numero delle città immaginabili occorre escludere quelle i cui elementi si sommano senza un filo che li connetta, senza una regola interna, una prospettiva, un discorso. È delle città come dei sogni: tutto …

XX SETTEMBRE

22/09/2025

XX SETTEMBRE Oggi qui ricordiamo la Breccia di Porta Pia che unì Roma all’Italia e significativamente a 80 anni dalla fine della II guerra Mondiale per la prima volta si ricordano gli IMI, quei 600000 soldati e …

ll tramonto del passato. La crisi della storia nella società contemporanea

19/09/2025

Nelle società democratiche non è soltanto la storia in quanto disciplina ad essere in crisi. È in realtà la percezione stessa del passato che – per una serie di cause analizzate in questo libro – va scomparendo, a …

CHE SENSO HA FARE IL PROCESSO AL PASSATO

14/09/2025

Florence Henri, Composizione – La gloria che fu della Grecia, 1933 c., fotomontaggio È stato Eric Hobsbawm nel suo testo più noto – Il secolo breve – a sottolineare come gli anni 60 del Novecento abbiano segnato …

Il Cubo Nero nel cielo di Firenze

01/09/2025

 Concinnitas: armonia dello stile o del discorso, che risulta da una conveniente disposizione delle parole e dei suoni e ha insieme eleganza e semplicità» (Vocabolario on line Treccani). In origine il termine …

Cinquant’anni fa la morte di Carlo Levi, antifascista a Firenze

27/08/2025

Carlo Levi Autoritratto 1941/ 45 Nel capoluogo toscano lo scrittore torinese morto 50 anni fa scrisse «Cristo si è fermato a Eboli» e fu lì che venne arrestato e incarcerato alle Murate nel 1943 come «ebreo …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi