• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

L’Oratorio di sant’Onofrio a Dicomano. Un piccolo Pantheon del Mugello

28/10/2012

Antonio Baldini(1810-1849) nato e vissuto a Dicomano,  di professione farmacista e capitano della guardia civica.  Prese parte alle cospi­razioni emiliano-romagnole del’48, ma venne tratto in arresto in Forlimpopoli il 19 maggio 1849, da soldati austriaci facenti parte di una colonna, che veniva da Bologna ed aveva occupato nello stesso giorno la città, nel momento in cui egli vi transitava diretto a Roma. Trovato in possesso di dispacci per il Triumvirato romano, fu condotto alla presenza del Comandante, il quale ordinò l’immediata fucilazione, poiché l’arrestato aveva il grado di Capitano della Civica, la sentenza venne eseguita nel fossato della Rocca di Forlimpopoli. Nel 1860 la sua salma fu trasferita a Dicomano ed ebbe sepoltura d’onore nel loggiato della chiesa di S. Onofrio .

Sempre in Sant’Onofrio, c’è anche la tomba dove riposa un suo compaesano, Lorenzo Brilli  di Dicomano, che morì nella battaglia di Curtatone e Montanara, soldato-studente agli ordini del conte Francesco Pecori Giraldi di Borgo San Lorenzo, che guidò appunto i volontari di Firenze  a Curtatone. Due personaggi diversi, apparentati dall’amor di patria e onorati da due lapidi, una accanto all’altra, sulla facciata di questo oratorio di forme neo- classiche che si incontra uscendo da Dicomano, percorrendo la strada che porta a Forlì.

A Firenze Santa Croce è il Pantheon degli italiani, che si son fatti onore nelle lettere , nelle scienze e  nei campi di battaglia per l’indipendenza della Patria, pochi sanno però che per i 150 anni dell’Unità d’Italia sono stati celebrati solennemente in chiesa il 29 maggio i caduti fiorentini nella battaglia di Curtatone e Montanara, in nome di tutti gli eroi, grandi e piccoli che fossero, morti durante il Risorgimento.

A testimonianza dei fatti del’48 sono ancora presenti a Santa Croce le due lapidi di bronzo che riportano i nomi dei volontari fiorentini, morti a Curtatone.

Certamente sarebbe azzardato fare confronti tra Santa Croce da una parte e Sant’Onofrio tra l’altra, per  la loro diversa storia e il loro valore artistico, ma vale la pena riannodare i fili del ricordo di quegli anni, così importanti per l’Unità d’Italia, in questo ideale collegamento tra le urne dei forti di foscoliana memoria e due semplici lapidi presenti a sant’Onofrio di Dicomano.

Negli ultimi anni in Toscana si è costituito il Museo Diffuso e cioè il circuito dei  piccoli musei di paese, che sono valorizzati insieme ai grandi musei di Firenze come gli Uffizi, ecco questo dovrebbe valere anche per la storia  del nostro Paese: in anni di celebrazione del Risorgimento ci sono piccoli Pantheon di paese, come quello di Sant’Onofrio di Dicomano, che vanno riportati alla luce in memoria di tante giovani vite, che si sono sacrificate per la Patria.

Pubblicato in: Focus
Post precedente:30 ottobre, Firenze: come nasce uno scrittore
Post successivo:Insorgere per risorgere. La storia d’Italia tra speranze e conflitti

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

Natale in Ucraina

Video

Il video della presentazione nella sala Firenze Capitale del libro CENNI DAL LONTANO PASSATO

Prossimi appuntamenti

Storia versus Barbarie

19/11/2025

1865 – 1870 FIRENZE CAPITALE. La Certosa e l’eversione dell’asse ecclesiastico

29/09/2025

Società e cultura in Toscana dal Congresso di Vienna alla prima Guerra d’Indipendenza (1815/1848) 

20/09/2025

Lettere al Direttore

L’11 AGOSTO 1944, la Liberazione di Firenze, va sempre  celebrata per ricordare il sacrificio dei tanti partigiani che morirono  per la liberazione dell’Italia dal regime nazifascista.

12/08/2025

Focus

PERCHÉ NON CI SONO MANIFESTAZIONI IN DIFESA DEI CIVILI UCRAINI UCCISI?

17/11/2025

Tribuna

ALLA SCOPERTA DI PIETRO LEPOLDO. Le compagnie religiose soppresse, documenti e storia ritrovati

11/11/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Belle Époque

22/10/2025

Rassegna stampa

LA LAPIDE DI MODENA E L’ITALIA CHE NON ESISTE PIÙ

04/12/2025

Pubblicazioni

Il caso Renan. La prima guerra culturale dell’Italia unita

03/11/2025

LE TROPPE “EDUCAZIONI” RICHIESTE ALLA SCUOLA ITALIANA

01/11/2025

La mente non ha bisogno come un vaso di essere riempita, ma piuttosto come legna di una scintilla che l'accenda e vi infonda l'impulso della ricerca e un amore ardente per la verità. Plutarco, Moralia Mercoledì …

Il segno delle donne di fine Ottocento

26/10/2025

ERSILIA BRONZINI Tra storia e romanzo. Lucia Tancredi racconta le vicende di Ersilia Bronzini e delle altre protagoniste che a Milano cambiarono volto alla società con la mensa dei poveri, la guardia ostetrica, …

La prima guerra civile. Rivolte e repressione nel Mezzogiorno dopo l’unità d’Italia

21/10/2025

In questa ricostruzione storica, rigorosa e appassionante, Gianni Oliva ripercorre quella che fu la prima, drammatica guerra civile italiana. E lo fa senza indulgere nella retorica neoborbonica né dar credito ai …

POST-OCCIDENTE. Come il 7 ottobre riscrive la nostra storia

09/10/2025

Il 7 OTTOBRE ridisegna la storia. Allineati con il Sud del mondo, anche in Occidente molti condividono le ragioni che hanno scatenato il pogrom, e accusano Israele di genocidio. Sono così chiamati in causa i …

Sicurezza, quiete pubblica e decoro urbano: tre emergenze per Firenze

01/10/2025

Dal numero delle città immaginabili occorre escludere quelle i cui elementi si sommano senza un filo che li connetta, senza una regola interna, una prospettiva, un discorso. È delle città come dei sogni: tutto …

XX SETTEMBRE

22/09/2025

XX SETTEMBRE Oggi qui ricordiamo la Breccia di Porta Pia che unì Roma all’Italia e significativamente a 80 anni dalla fine della II guerra Mondiale per la prima volta si ricordano gli IMI, quei 600000 soldati e …

ll tramonto del passato. La crisi della storia nella società contemporanea

19/09/2025

Nelle società democratiche non è soltanto la storia in quanto disciplina ad essere in crisi. È in realtà la percezione stessa del passato che – per una serie di cause analizzate in questo libro – va scomparendo, a …

CHE SENSO HA FARE IL PROCESSO AL PASSATO

14/09/2025

Florence Henri, Composizione – La gloria che fu della Grecia, 1933 c., fotomontaggio È stato Eric Hobsbawm nel suo testo più noto – Il secolo breve – a sottolineare come gli anni 60 del Novecento abbiano segnato …

Il Cubo Nero nel cielo di Firenze

01/09/2025

 Concinnitas: armonia dello stile o del discorso, che risulta da una conveniente disposizione delle parole e dei suoni e ha insieme eleganza e semplicità» (Vocabolario on line Treccani). In origine il termine …

Cinquant’anni fa la morte di Carlo Levi, antifascista a Firenze

27/08/2025

Carlo Levi Autoritratto 1941/ 45 Nel capoluogo toscano lo scrittore torinese morto 50 anni fa scrisse «Cristo si è fermato a Eboli» e fu lì che venne arrestato e incarcerato alle Murate nel 1943 come «ebreo …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi