• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Pier Niccolò Berardi nelle Sale Medicee della Limonaia di Palazzo Medici Riccardi

20/10/2013

PIER NICCOLÒ BERARDIA Firenze dal 18 ottobre al 1 dicembre 2013  il Palazzo Medici Riccardi ospita la mostra Pier Niccolò Berardi. Architetto e Pittore, la prima retrospettiva dedicata al celebre artista fiorentino

La mostra è promossa dall’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze con la collaborazione della Provincia di Firenze e dell’Archivio di Stato di Firenze, con il Patrocinio di Comune di Firenze, Comune di Fiesole, Regione Toscana, Dipartimento di Architettura Università degli Studi di Firenze, Fondazione Michelucci.

Curata da Cristoforo Bono e Marco Romoli per la parte di architettura e da Carlo Sisi per quella pittorica, offrirà una ampia panoramica della produzione artistica e architettonica di Pier Niccolò Berardi, attivo in moltissime città d’Italia ma anche all’estero tra gli anni Trenta e la fine degli anni Ottanta.

Elemento cardine della produzione di Pier Niccolò Berardi è la compenetrazione tra ciò che offre la natura e quello che l’essere umano può cogliere da tale offerta. Il manufatto dell’uomo, e quindi la costruzione architettonica, per Berardi deve nascondersi e diventare parte della natura stessa.
Saranno esposti plastici, fotografie e disegni che riguardano alcuni dei più importanti edifici progettati da Berardi. Tra questi: il progetto razionalista della Stazione viaggiatori di Santa Maria Novella di Firenze, realizzata tra il 1931 e il 1934 insieme a Michelucci, Baroni, Gamberini, Guarnieri e Lusanna riuniti nel Gruppo Toscano; il Museo della Porcellana della manifattura Richard-Ginori di Doccia inaugurato nel 1965; numerose abitazioni private.
Sarà inoltre allestita una mostra con le fotografie di case coloniche e di architetture rurali toscane realizzate agli inizi degli anni Trenta da Pier Niccolò Berardi ed esposte alla VI Triennale di Milano nel 1936, alcune delle quali arredano la sala d’aspetto della Stazione di Santa Maria Novella. Costruzioni senza tempo nate per soddisfare le esigenze della vita agricola, che obbedivano ad una razionale distribuzione degli spazi e ad un razionale utilizzo per i bisogni del contadino. Questa attenta ricerca giovanile stimolerà in Berardi il desiderio di far emergere con i suoi lavori il legame tra il prodotto costruttivo dell’uomo e il territorio circostante.
Una sezione sarà invece dedicata alla pittura, che dalla metà degli anni Cinquanta diventa fondamentale nella carriera dell’artista, ponendo l’attenzione su un aspetto inedito e poco conosciuto al pubblico. Nature morte, marine, paesaggi e villaggi toscani e del meridione, ma anche composizioni in omaggio ad altri pittori, in cui emerge il rapporto inscindibile tra pittura e architettura e continua ad essere protagonista la relazione fra costruzione architettonica, paesaggio e natura.

Pier Niccolò Berardi (Firenze 1904 – 1989) si laurea nel 1929 alla Scuola di Architettura dell’Università di Roma. Erano gli anni del consenso alla dittatura fascista che esprimeva la sua grandezza anche grazie agli imponenti progetti dell’architettura razionalista da cui fin da subito Berardi fu attratto, partecipando nel 1928 alla Prima Esposizione Nazionale di Architettura Razionale di Roma. La Firenze del trionfo di Mussolini, fino alla caduta e alla ricostruzione post-bellica, farà da sfondo alla sua formazione umana e professionale, influenzata dalle amicizie con letterati come Indro Montanelli, Alessandro Bonsanti e Arturo Loria, pittori e scultori tra cui Primo Conti e Bruno Innocenti, musicisti e compositori come Vittorio Gui, Mario Castelnuovo Tedesco e Riccardo Muti. Nel 1932 realizza l’allestimento dei padiglioni della IV Fiera Internazionale del Libro di Firenze con Michelucci, Bosio e Guarnieri e dal ’33 lavora con il “Gruppo Toscano” alla Stazione di Santa Maria Novella. Negli anni successivi partecipa a numerosi concorsi tra cui quelli per la stazione di Santa Lucia a Venezia e per lo stadio di Arezzo. Fra il 1937 e il 1946 collabora con il Ministero degli Esteri, le ambasciate e gli istituti di cultura italiana in Albania, Ungheria e Romania. Nel dopoguerra la sua attività si concentra sull’edilizia residenziale privata, sull’arredamento di interni e di spazi esterni come campi da golf e piscine. Nel 1946 con Tullio Rossi fonda lo Studio San Giorgio, insieme partecipano al concorso per la ricostruzione delle zone bombardate dai tedeschi nel centro di Firenze, contribuendo alla progettazione di alcuni edifici nel rione di Por Santa Maria. A partire dal 1953 inizia il lavoro di costruzione del centro turistico e industriale e del piano paesistico di Maratea. Nel 1963 progetta la sede del Museo della Porcellana Richard-Ginori di Doccia e nel 1964 si avvicina all’edilizia religiosa realizzando la chiesa di San Bernardino a Borgunto vicino a Fiesole. Nel 1970 inizia la progettazione del piano paesistico e del porto di Punta Ala. Negli ultimi due decenni si dedica prevalentemente alla realizzazione e ristrutturazione di case coloniche e ai restauri di ville cinquecentesche soprattutto in Piemonte e Toscana.

Pier Niccolò Berardi
Architetto e Pittore
18 ottobre – 1 dicembre 2013
Firenze, Palazzo Medici Riccardi – Sale Medicee e Limonaia
Via Cavour, 3
orario 9.00 -18.00, chiuso il mercoledì

Pubblicato in: Mostre
Post precedente:Alle origini di una strana Repubblica
Post successivo:Giuseppe Barellai, il quadro I Gobbini di Stefano Ussi e la costruzione del Palazzo delle Muse a Viareggio nell’Ottocento

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

LE TROPPE “EDUCAZIONI” RICHIESTE ALLA SCUOLA ITALIANA

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1865 – 1870 FIRENZE CAPITALE. La Certosa e l’eversione dell’asse ecclesiastico

29/09/2025

Società e cultura in Toscana dal Congresso di Vienna alla prima Guerra d’Indipendenza (1815/1848) 

20/09/2025

XX SETTEMBRE 2025

16/09/2025

Lettere al Direttore

L’11 AGOSTO 1944, la Liberazione di Firenze, va sempre  celebrata per ricordare il sacrificio dei tanti partigiani che morirono  per la liberazione dell’Italia dal regime nazifascista.

12/08/2025

Focus

Giovanni Spadolini. L’ultimo politico risorgimentale.

09/11/2025

Tribuna

ALLA SCOPERTA DI PIETRO LEPOLDO. Le compagnie religiose soppresse, documenti e storia ritrovati

11/11/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Belle Époque

22/10/2025

Rassegna stampa

MAZZINI TRA I PADRI DELLA PATRIA MA NON CE LO MERITIAMO

16/07/2025

Pubblicazioni

Il caso Renan. La prima guerra culturale dell’Italia unita

03/11/2025

POST-OCCIDENTE. Come il 7 ottobre riscrive la nostra storia

09/10/2025

Il 7 OTTOBRE ridisegna la storia. Allineati con il Sud del mondo, anche in Occidente molti condividono le ragioni che hanno scatenato il pogrom, e accusano Israele di genocidio. Sono così chiamati in causa i …

Sicurezza, quiete pubblica e decoro urbano: tre emergenze per Firenze

01/10/2025

Dal numero delle città immaginabili occorre escludere quelle i cui elementi si sommano senza un filo che li connetta, senza una regola interna, una prospettiva, un discorso. È delle città come dei sogni: tutto …

XX SETTEMBRE

22/09/2025

XX SETTEMBRE Oggi qui ricordiamo la Breccia di Porta Pia che unì Roma all’Italia e significativamente a 80 anni dalla fine della II guerra Mondiale per la prima volta si ricordano gli IMI, quei 600000 soldati e …

ll tramonto del passato. La crisi della storia nella società contemporanea

19/09/2025

Nelle società democratiche non è soltanto la storia in quanto disciplina ad essere in crisi. È in realtà la percezione stessa del passato che – per una serie di cause analizzate in questo libro – va scomparendo, a …

CHE SENSO HA FARE IL PROCESSO AL PASSATO

14/09/2025

Florence Henri, Composizione – La gloria che fu della Grecia, 1933 c., fotomontaggio È stato Eric Hobsbawm nel suo testo più noto – Il secolo breve – a sottolineare come gli anni 60 del Novecento abbiano segnato …

Il Cubo Nero nel cielo di Firenze

01/09/2025

 Concinnitas: armonia dello stile o del discorso, che risulta da una conveniente disposizione delle parole e dei suoni e ha insieme eleganza e semplicità» (Vocabolario on line Treccani). In origine il termine …

Cinquant’anni fa la morte di Carlo Levi, antifascista a Firenze

27/08/2025

Carlo Levi Autoritratto 1941/ 45 Nel capoluogo toscano lo scrittore torinese morto 50 anni fa scrisse «Cristo si è fermato a Eboli» e fu lì che venne arrestato e incarcerato alle Murate nel 1943 come «ebreo …

Se il patriottismo è dentro un foulard

17/08/2025

A Genova un’esposizione di fazzoletti «politici» di metà Ottocento: pre-quarantotteschi, garibaldini, celebranti l’alleanza franco-piemontese del 1859. In seta o cotone, hanno caratterizzato la stagione del …

In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950

12/08/2025

Palazzo Cucchiari Via Cucchiari 1 Carrara Dal 28 giugno al 26 ottobre 2025 la Fondazione Giorgio Conti presenta a Carrara “In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950”, una mostra …

Firenze 11 agosto 1944, l’insurrezione popolare che non c’è mai stata

11/08/2025

Caro Direttore, oggi 11 agosto si celebra la liberazione di Firenze dall'occupazione nazista. Secondo una narrazione iniziata subito dopo l'evento, il ritiro dei tedeschi sarebbe stato causato dall'insurrezione …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi