• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Della Peruta, il marxista innamorato di Mazzini

20/01/2012

In ricordo dello storico del Risorgimento Franco Della Peruta. Articolo di Arturo Colombo del Corriere della Sera.

Franco Della Peruta, scomparso a Milano, era nato a Roma nel 1924, e da Emilia Morelli aveva appreso il rigore e la passione per gli studi storici, in particolare, quelli sull’Ottocento italiano, cui dedicherà tutta la vita, anche come docente di Storia del Risorgimento all’Università Statale del capoluogo lombardo. Fin da giovane aveva manifestato un forte impegno politico, militando nelle file del Partito comunista. Tanto che mi era capitato di definirlo «il marxista innamorato di Mazzini», festeggiandolo per i suoi 80 anni.
Perché nella sua vasta produzione, accanto a I democratici e la rivoluzione italiana (Feltrinelli, 1958, nuova edizione Franco Angeli, 2004), che gli aveva subito assicurato un posto di spicco fra i nostri studiosi, Della Peruta va considerato (con Salvo Mastellone) fra i maggiori «mazzinologi», come testimoniano i suoi testi fondamentali: da Mazzini e la Giovine Europa (negli «Annali Feltrinelli», 1962) a Mazzini e la società italiana (Olschki, 1999), al Mazzini, scritto con Tiziano Tussi (Arterigere-Chiarotto, 2007), oltre all’ottima antologia di testi Giuseppe Mazzini e i democratici dell’Ottocento (Ricciardi, 1969), dove le scelte ideologico-politiche non hanno mai condizionato la serietà delle sue ricerche.
Oltre alle sue originali analisi, su La svolta di Andrea Costa (Il Mulino, 1982) e su Carlo Cattaneo politico (Franco Angeli, 2001), a garantirgli un posto fra i nostri studiosi più autorevoli (e tale riconosciuto anche da colleghi di altra «appartenenza»: penso a Valiani, a Galante Garrone, a Galasso), è stata la capacità di Della Peruta di far rivivere — anche nei suoi corsi universitari — momenti e figure, vicende e problemi che hanno accompagnato, e «segnato», il nostro cammino storico, specie quello rivissuto «dal basso», come risulta in Democrazia e socialismo nel Risorgimento (Editori Riuniti, 1973), o in Realtà e mito nell’Italia dell’Ottocento (Franco Angeli, 1996), o ancora in Società e classi popolari nell’Italia dell’Ottocento (Franco Angeli, pubblicato nel 2005).
Ancora ai primi del 2011, a proposito dei 150 anni dell’Unità, Della Peruta aveva insistito: «Sul fatto che il Risorgimento sia stato un fenomeno di massa non ci sono dubbi», spiegando però che «bisogna mettersi d’accordo e precisare che, in un’Italia ancora largamente rurale, le masse coinvolte furono prevalentemente urbane». E aveva aggiunto che questo dato trovava conferma «per esempio, dalle barricate delle Cinque Giornate di Milano nel 1848, dove il tributo di sangue fu quasi esclusivamente versato dalle classi popolari». Ma, oltre alla «stoffa» del ricercatore instancabile, Della Peruta ha saputo coltivare anche un forte sentimento dell’amicizia, insieme al gusto della convivialità, quel sentirsi a proprio agio trascorrendo insieme una serata in trattoria… E così, in quest’ora amara del distacco, ci piace conservarne la memoria.

Pubblicato in: Tribuna
Post precedente:La Storia con i se e con i ma
Post successivo:25 gennaio: Presentazione del libro “Indro Montanelli. Il giornalismo, la storia, la narrativa”

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

La libertà e la democrazia nelle Università

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

03/06/2025

Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

14/03/2025

FERRI PER CURARE

11/02/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

L’ingiusto declino di Giosuè Carducci

09/06/2025

Tribuna

Spadolini, vocazioni di un laico

13/06/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Eugenio Cecconi. Giornate di caccia e di colore

20/06/2025

Rassegna stampa

Alla base della cultura giuridica d’occidente: LA FRANCIA DI TOCQUEVILLE

27/05/2025

Pubblicazioni

FOSCO FRIZZI (1901-1951). Una memoria

29/06/2025

Guerra e pace

25/06/2025

Luigi Einaudi, l’Italia, l’Europa e il federalismo Le sempre più nuove tecnologie contribuiscono a vivere nell’attualità e a disperdere la memoria storica che è utilissima per una maggiore consapevolezza delle …

Il senso profondo dell’unificazione

15/06/2025

Nell’opera di Simone Casini si riscopre l’idea di nazione perseguita da Ippolito Nievo: una comunità capace di superare le fratture di carattere sociale, religioso, geografico per costruire un futuro di crescita …

2 GIUGNO. Dalla parte della democrazia

01/06/2025

Sandra Gilardelli compirà cento anni il 1° luglio, ne aveva diciotto quando entrò nella Resistenza, ma la sua voce risuona ancora nitida e precisa nelle pagine della sua autobiografia. Lidia Beccaria Rolfi, maestra …

I 150 anni di Giovanni Gentile

29/05/2025

IL FILOSOFO DIVIDE ANCORA L’ITALIA TRA MEMORIA E POLITICA Oggi sono i 150 anni dalla nascita di Giovanni Gentile, mentre gli 80 anni dalla sua uccisione sono stati il 15 aprile dell’anno scorso, ma è a …

Adelaide Cairoli e la tragica fede garibaldina

22/05/2025

1869. Adelaide Cairoli con i ritratti dei figli morti Un Risorgimento tutto al femminile, quello che Antonio Gibelli, storico illustre dell’Università di Genova, racconta ne Il corpo degli eroi sulla base di un …

INDIFFERENZA

18/05/2025

L’opposto dell’amore non è l’odio, è l’indifferenza. L’opposto dell’educazione non è l’ignoranza, ma l’indifferenza. L’opposto dell’arte non è la bruttezza ma l’indifferenza. L’opposto della giustizia non è …

La satira (attuale) di Giusti

14/05/2025

Monumento a Giuseppe Giusti a Monsummano Terme Molti pensano che Giuseppe Giusti sia un autore di «scherzi» (come li chiamava lui), ovvero passatempi innocenti in una Toscana provinciale e sonnolenta. Invece no. …

L’Occidente è sulla via del tramonto?

01/05/2025

Negli anni Venti del Novecento ebbe successo e influenza culturale un saggio storico-filosofico, Il tramonto dell'Occidente, scritto da Oswald Spengler, allora uno sconosciuto professore di provincia tedesco. …

Una vita contro

21/04/2025

Walter Veltroni dà voce a Iris Versari, partigiana che ha scritto la Storia Il come non lo dice. E però sostiene che «la mia prima scelta, sin da subito, è stata quella di scartare il saggio o la biografia: …

La vita invisibile. Un adolescente nell’Italia delle leggi razziali

13/04/2025

La vita invisibile. Un adolescente nell'Italia delle leggi razzialNel 1938, in Italia entrano in vigore le leggi razziali, una serie di provvedimenti con cui gli ebrei italiani perdono tutti i loro diritti: i …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi