• Passa al contenuto principale
  • Skip to after header navigation
  • Skip to site footer
Risorgimento Firenze

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Anticlericale ma non troppo
La scuola vista da Salvemini

18/10/2015

copertinaAntonio Carioti   Corriere della Sera 12 ottobre

L’istruzione è il più delicato dei servizi pubblici. Dovrebbe far emergere i talenti e limitare i privilegi acquisiti per nascita, ma può al contrario perpetuare e consolidare le disparità sociali, fino a renderle invalicabili. Inoltre è nella scuola che si forma in prima istanza il cosiddetto capitale umano, risorsa essenziale per lo sviluppo economico e civile. Tutto ciò rimane vero oggi, ma lo era a maggior ragione un secolo fa, in un’Italia flagellata dalla miseria e dall’analfabetismo.

Centrale fu perciò all’epoca l’impegno di Gaetano Salvemini per la riforma del sistema educativo, su cui si sofferma Gaetano Pecora nel libro La scuola laica (Donzelli), esaminando i temi principali sollevati dallo storico pugliese: statuto giuridico degli insegnanti con robuste garanzie d’indipendenza, disciplina degli istituti privati e dell’esame di Stato, opposizione netta a qualsiasi ipoteca confessionale o ideologica. Da sempre in trincea per il riscatto del Sud, spirito militante ma allergico alle appartenenze di partito, Salvemini voleva una scuola palestra di spirito critico, animata dalla «concorrenza tra idee opposte», che in primo luogo abituasse gli alunni a ragionare. Pecora analizza in dettaglio le posizioni da lui esposte nel 1907 in un congresso d’insegnanti a Napoli, che permettono di misurarne la distanza da Luigi Einaudi, contrario al valore legale dei titoli di studio, e dal Giovanni Gentile di quel periodo, ovviamente non ancora fascista, ma già convinto fautore di un sistema scolastico retto da una «fede» filosofica unitaria.

Emerge nel complesso dal libro un pensiero nitido, ma non del tutto coerente nei suoi passaggi. Salvemini, nota Pecora, boccia l’idea che ai sacerdoti cattolici venga precluso l’insegnamento negli istituti statali, ma esprime una concezione della scuola così spiccatamente razionalista e antidogmatica che quel divieto dovrebbe a rigor di logica discenderne. E tuttavia, se in linea di principio la contraddizione può essere rilevata, all’atto pratico il rifiuto di discriminare il clero era senz’altro saggio. Non certo di ulteriori barriere tra laici e cattolici aveva bisogno l’Italia di allora e Salvemini ne era cosciente al punto di annacquare il suo anticlericalismo, che avrebbe peraltro trovato anni dopo ottime ragioni per inasprirsi in seguito all’intesa tra il fascismo e il Vaticano, culminata nel Concordato del 1929.

Pubblicato in: Rassegna stampa
Post precedente:Scrivere bene
Post successivo:1915. L’Italia entra in guerra

Sidebar

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

Sostieni

Sostieni liberamente le nostre attività con un bonifico bancario sul seguente conto corrente
Chianti Banca-Credito Cooperativo S.C.
IBAN IT81R0867302802000000909083

L’editoriale del direttore

La libertà e la democrazia nelle Università

Video

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

Prossimi appuntamenti

1875: inaugurazione del monumento a Michelangelo al Piazzale Michelangelo

03/06/2025

FESTA DELL’INDIPENDENZA TOSCANA

18/04/2025

BUONA PASQUA

16/04/2025

Lettere al Direttore

Anche il liberale Gobetti condivideva il giudizio di Gramsci sul Risorgimento come “rivoluzione mancata”

02/02/2025

Focus

L’ingiusto declino di Giosuè Carducci

09/06/2025

Tribuna

Spadolini, vocazioni di un laico

13/06/2025

Luoghi

Via del Canneto

21/05/2025

Mostre

Eugenio Cecconi. Giornate di caccia e di colore

20/06/2025

Rassegna stampa

Alla base della cultura giuridica d’occidente: LA FRANCIA DI TOCQUEVILLE

27/05/2025

Pubblicazioni

Il senso profondo dell’unificazione

15/06/2025

Adelaide Cairoli e la tragica fede garibaldina

22/05/2025

1869. Adelaide Cairoli con i ritratti dei figli morti Un Risorgimento tutto al femminile, quello che Antonio Gibelli, storico illustre dell’Università di Genova, racconta ne Il corpo degli eroi sulla base di un …

INDIFFERENZA

18/05/2025

L’opposto dell’amore non è l’odio, è l’indifferenza. L’opposto dell’educazione non è l’ignoranza, ma l’indifferenza. L’opposto dell’arte non è la bruttezza ma l’indifferenza. L’opposto della giustizia non è …

La satira (attuale) di Giusti

14/05/2025

Monumento a Giuseppe Giusti a Monsummano Terme Molti pensano che Giuseppe Giusti sia un autore di «scherzi» (come li chiamava lui), ovvero passatempi innocenti in una Toscana provinciale e sonnolenta. Invece no. …

L’Occidente è sulla via del tramonto?

01/05/2025

Negli anni Venti del Novecento ebbe successo e influenza culturale un saggio storico-filosofico, Il tramonto dell'Occidente, scritto da Oswald Spengler, allora uno sconosciuto professore di provincia tedesco. …

Una vita contro

21/04/2025

Walter Veltroni dà voce a Iris Versari, partigiana che ha scritto la Storia Il come non lo dice. E però sostiene che «la mia prima scelta, sin da subito, è stata quella di scartare il saggio o la biografia: …

La vita invisibile. Un adolescente nell’Italia delle leggi razziali

13/04/2025

La vita invisibile. Un adolescente nell'Italia delle leggi razzialNel 1938, in Italia entrano in vigore le leggi razziali, una serie di provvedimenti con cui gli ebrei italiani perdono tutti i loro diritti: i …

Tra le meraviglie di Foggini

11/04/2025

Una mostra monografica celebra l’architetto e scultore granducale che fece scuola a Firenze. Nel costruire l’impalcatura della rassegna Giovan Battista Foggini (1652-1725) architetto e scultore granducale, dal …

Se si eleva la cultura militare a valore assoluto

10/04/2025

Accademia Militare di Modena Pólemos, diceva Eraclito, è all’origine di ogni cosa, e lo storico militare Marco Mondini ha scelto di ripercorrere quasi un secolo di vita italiana (dalle battaglie di Lissa e …

1865. Sulle rive dell’Arno nasce una Firenze moderna ed europea

01/04/2025

Panorama delle rampe del piazzale Michelangelo. Foto 1880 La sistemazione del Centro di Firenze è opera che deve interessare tutti i cittadini… I diversi progetti, esposti al pubblico, presentano la necessità di …

IL PARTITO D’AZIONE IN TOSCANA

25/03/2025

Alla tradizione mazziniana e democratica del Partito d’Azione risorgimentale s’ispirò, nel riprenderne il nome, uno dei movimenti politici dell’opposizione antifascista. Alla formazione dell’ideologia di questo …

  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • STATUTO
  • Redazione
  • Contatti
  • Link
  • Privacy Policy

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi