• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
  • Redazione
  • Contatti
  • Photogallery
  • Link
  • Privacy Policy

Risorgimento Firenze

Il sito del Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

  • Home
  • Focus
  • Tribuna
  • I luoghi
  • Mostre
  • Rassegna stampa
  • Pubblicazioni
  • Editoriale

Agosto 1851: l’ orgoglio di Amatore Sciesa

07/08/2013 da Sergio Casprini

sciesaA Milano in via Cantù, all’ angolo con Pio XI e l’ Ambrosiana, su una lapide si legge un bel «Tiremm innanz». E sembra di sentirlo, l’ Amatore Sciesa, tappezziere e patriota, gridare all’ invasore austriaco quelle due parole in dialetto meneghino. «Podi minga parlà, e parli no! Quel che è faa, è faa!», non posso parlare e non parlo! Quello che è fatto è fatto! Nella notte del 30 luglio 1851, fu sorpreso ad affiggere manifesti, in via Spadari. Lo condannarono alla forca, ma non c’ era un boia libero, e fu fucilato. «Così con cuore di romano antico, incamminato a morte, Antonio Sciesa milanese all’ austriaco gendarme che vita e denaro gli offriva a patto di delazione sprezzante e sdegnoso rispondeva. Cospiratore, fucilato il 2 agosto 1851».Si legge sulla lapide; il nome  Antonio sulla lapide è un lapsus del cancelliere. Lo avevano persino fatto passare sotto la sua casa, per indurlo a parlare. Niente, «Tiremm innanz», andiamo avanti.

Oggi non siamo più sotto il dominio austriaco e nessuno viene fucilato se sorpreso di notte ad affiggere manifesti più o meno trasgressivi, siamo un Paese libero e democratico: tutt’al più  chi non rispetta le regole del vivere civile ed imbratta i muri si becca giustamente una sacrosanta multa. Non va mai dimenticato però che se siamo un nazione unita ed indipendente lo dobbiamo al coraggio di italiani come il milanese Amatore Sciesa.

Ci piacerebbe quindi ritrovare in questo caldo agosto , non solo per ragioni climatiche, nel nostro popolo  lo stesso orgoglio di Amatore Sciesa  per poter rispondere ai responsabili della crisi e delle divisioni nella nostra società “tiremm innanz, siamo italiani  e siamo tutti uniti”

Correlati

Archiviato in:Focus

Segui il Comitato su Facebook

Segui il Comitato su Facebook

Barra laterale primaria

il Comitato Fiorentino per il Risorgimento
è associato al Coordinamento nazionale Associazioni Risorgimentali FERRUCCIO

L’editoriale del direttore

GIUSEPPE GARIBALDI

Prossimi appuntamenti

La commemorazione di Curtatone e Montanara al Cenacolo di Santa Croce a Firenze

21/05/2022

Lettere al Direttore

Un confronto d’opinioni tra Fabio Bertini e Giorgio Ragazzini in merito al referendum sulla giustizia del 12 giugno

01/06/2022

Focus

UN VERO ALPINO DIFENDE LE RAGAZZE, NON LE MOLESTA

14/05/2022

Tribuna

I rischi dell’individualismo messi a fuoco da Mazzini

09/06/2022

Luoghi

TABERNACOLO DI RIMAGGINO

11/06/2022

Mostre

Giuseppe Bezzuoli. Un grande protagonista della pittura romantica

16/05/2022

Rassegna stampa

OTTO VITE ITALIANE

15/06/2022

Pubblicazioni

Nel vento con le rose

23/06/2022

RisorgimentoFirenze.it nella tua mail

E' possibile ricevere un messaggio e-mail ad ogni nuova pubblicazione sul nostro sito.
Basta inserire il proprio indirizzo di posta elettronica nella casella sottostante. Il servizio è gratuito e può essere interrotto in ogni momento.

Unisciti a 83 altri iscritti

Footer

Archivio articoli

Archivio rubriche

Area amministrativa

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Blogroll

  • Arte del Poggio
  • Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali
  • PensaLibero.it, quotidiano on line dei laici e dei liberali della Toscana.
  • Risorgimento Toscana
  • Sito ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario

Direttore Sergio Casprini | Responsabile della Comunicazione Irene Foraboschi | Webmaster Claudio Tirinnanzi

 

Caricamento commenti...